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Disquisizione, emotiva-sensoriale, attorno al pianeta delle vibrazioni provocate dal bacio ed analizzate in maniera scientifico-sessuale da un esperto in lingue vive e morte. Piacere, stimoli e tanta ironia in un caleidoscopico susseguirsi di trovate alla ricerca della conoscenza e della sintomatologia che intercorre tra due esseri, possibilmente viventi, coinvolti e sconvolti dal desiderio di scambiarsi un bacio e anche le dentiere.

Per accennare al contenuto di questo brillante monologo, basterebbe dire: quando acquistare un regalo per il compleanno della moglie diventa un problema di sopravvivenza. Ma chi non ha moglie, riesce a comprendere, fino in fondo, cosa comporta scegliere un regalo per festeggiare tale evento? E a noi che ce ne frega!... In ogni caso, credo che tra queste pagine troverà la drammatica conferma dei dilemmi che nascono anche per festeggiare tale av...

Nel panorama poetico contemporaneo mancava una raccolta tematica d'autore avente per oggetto il tema dell'immigrazione. Probabilmente, considerata la vastità e la presumibile durata del fenomeno, altri, in futuro, lo riaffronteranno. Intanto questa antesignana raccolta di Michele Sarrica, si propone come candidata alla lettura, come carme di presentazione e/o messaggio di benvenuto.

Con questa opera si desidera evidenziare, soltanto, alcuni passi dell'opera lirica, sfiorando la trama e approdando ad altri esiti. Viene trascritta come adattamento per il teatro di prosa, con spunti originali, ironici e meno drammatici. Non si è scelto di seguire, pedissequamente, la trama dell'opera originale, ma di dare a questa versione uno svolgimento che sapesse di tradizioni, di teatro popolare, di cabaret, di opera lirica, ma con altr...

In teatro si può sorridere anche piangendo e "chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo". (Leopardi) L'accostamento, ironico-grottesco, vuole essere una libera e pittoresca manipolazione della nostra quotidianità rispetto agli eventi tragici che i nostri grandi autori, accomunati in quest'opera, hanno tramandato ai posteri per sentirli piangere, per vederli sorridere.

I personaggi che "vivono" in questo testo, caratterialmente instabili e ironicamente molto simili fra loro, s'identificano l'uno con l'altro intercambiandosi alla regia della loro esistenza, ora primeggiando e ora soccombendo. Vivono e sopravvivono grazie ad una irrimediabile perdita del senso comune del reale che, ironia della sorte, procura in loro la sensazione di "esserci", di sentirsi vivi e indispensabili, e di desiderare ancora di esser...

Confessare a noi stessi che avevamo affidato la nostra vita e i nostri sentimenti alla persona sbagliata, non è facile. Confessarlo agli altri è difficilissimo! Gli errori di valutazione personale si tramutano in errori di valutazione globale: non ci siamo sbagliati ad amare una persona che non meritava il nostro affetto, ma ci siamo sbagliati ad amare la vita e noi stessi.

I giovani sono riusciti a convertire questa nuova dimensione, spazio-tempo, in mondi formato extra large, contenitori immensi di notizie, immagini e suoni, archivi sempre a portata di mano, in qualunque ora e in qualunque posto del mondo, dove ci sia un pur minimo campo per connettersi alla grande rete di internet. Questa nuova dimensione è la loro casa, l'agorà dove s'incontrano, dove relazionano, dove s'innamorano, dove si esprimono e parlan...

Quale turbamento emotivo avrà vissuto, Lazzaro, quando gli è stata comunicata la notizia di rientrare sulla terra per riprendere a pascolare le sue caprette? Quale rabbia o quale felicità nell'apprendere che avrebbe dovuto riaffrontare le problematiche dell'esistenza e subire, un'altra volta, anche il fatale incontro con la morte? Se tra i meandri della sua memoria era rimasta una briciola di consapevolezza terrena, Lazzaro, in quella occasion...

Ponzio Pilato si ritrovò a dovere gestire un caso difficilissimo, paradossale, come il caso Gesù. Pilato, che aveva sulla coscienza interminabili elenchi d'innocenti, mette in mostra tutta la sua ipocrisia per non inimicarsi il Sinedrio, o coloro che volevano morto il Nazareno. Un morto in più, o un morto in meno, non cambiava certo i termini della tragica questione, né appesantiva di molto la sua coscienza di tiranno! L'unica sua delusione fu...

V'invito a leggere la "preghiera" di Giuda, non per condividere o affermare la mia opinione, scevra da qualsiasi proposito tendente al proselitismo, ma per rinnovare la drammaticità dell'evento descritto e tentare, nella non facile immedesimazione, di comprendere lo stato d'animo in cui si sarà venuto a trovare il più discusso Apostolo di Gesù. Uno spiraglio di luce puntato sulla ragnatela emotiva in cui è nato questo "grido".

Tempu di lupi" mette in scena dei personaggi contemporanei, sconosciuti, con storie minime alle spalle. La loro peculiarità è quella di essere degli "sconfitti". Sono considerati invisibili. Ombre che si rintanano tra le ombre per sopravvivere oltre l'opulenza, il buonismo e il pregiudizio. Sono protagonisti emarginati, posti nel recinto di una vita al limite della sopportazione umana. Questa collocazione, presa in prestito dalla nostra realtà...

Non c'è da meravigliarsi se un poeta, osservando le nuvole, intraveda il volto di Gesù, il volto emaciato di Cristo, e ne avverta l'urgenza di riferirlo fornendo particolari, emozioni e ipotesi. Non c'è da meravigliarsi se la stessa nuvola, man mano che si sfalda, assuma delle altre connotazioni che lo portano a vedere anche delle lacrime e delle spine conficcate sulla fronte. Un evento atmosferico particolare, come quello accennato, sollec...

Lu scantu fa miraculi" è un testo facilmente rappresentabile. Non richiede grandi spazi né troppi attori o costose scenografie. Si può rappresentare benissimo anche in una saletta, con pochissime sedie e pochi spettatori, tra amici che desiderano intrattenersi in allegria sorseggiando un buon vino rosso, magari siciliano DOC come me e come lo spirito che anima e attraversa queste pagine. Quattro attori, un solo autore, tanta voglia di sorrider...

Cosa non si farebbe per i propri figli, per quelle persone che amiamo al di sopra di ogni condizione mentale e sociale! Noi, genitori, per loro siamo disposti a camminare anche sui carboni ardenti così come siamo disposti a qualsiasi rinuncia pur di non fargli provare mai la crudeltà della fame o l'umiliazione della miseria. Per soddisfare le loro esigenze più immediate o per garantirgli un dignitoso futuro, siamo disposti a fare di tutto, anc...

Il web è diventato un'agorà, un mercatino dove scambiare link, foto, impressioni, commenti, saluti. Sembra di trovarsi in una piazza dove ci s'incontra on line, si compra, si vende, si scrive e si pubblica di tutto. Spesso è anche un lacrimatoio dove esternare le proprie frustrazioni. Forse, questo modo di proporsi, di farsi notare, di sfogare, pubblicamente, anche le più intime considerazioni, è anche una buona terapia anti depressiva!... Chi...

Alcune generazioni separano, Michele Sarrica, dalla stagione letteraria che nel dopo guerra, tra gli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento, cambiò volto e stile alla poesia siciliana grazie a figure come Ignazio Buttitta, Pietro Tamburello, Paolo Messina, Molino, e tanti altri. Un filone innovativo e sperimentale che proseguì sino a portare nell'animo di Michele Sarrica il dono della continuità storica, della ricerca nuova, del diniego verso...

Anche le parole hanno la loro "odissea". A scriverne il poema, o meglio, il poemetto, è Michele Sarrica, poeta e autore di testi teatrali ed ora cantore della grande avventura del linguaggio, che è l'"eroe" dal "multiforme" aspetto, dalle infinite risorse, che procede tra cadute, impennate ed alti voli al servizio e al passo dell'uomo "quasimodiano", il quale non ha mai preso le distanze dal remotissimo passato, dal tempo della pietra e della ...

Poeta è colui che, pur essendo trascorsa l'età dei sogni, non riesce a sottrarsi al clima delle suggestioni, dello stupore fanciullesco (quello che vede, per intenderci, le cose più grandi e più belle della realtà) che cerca di decifrare i messaggi dell'extrasensoriale, i misteri della natura che ci circonda e che solo alcuni ispirati sanno cogliere. La poesia è l'arte che non dà pane né altra utilità... una rosa sbocciata tra i rovi, senza un...

Se ascoltassimo più persone parlarci del loro vissuto, noteremmo prevalere due posizioni emotive diverse, estreme: di rimpianto o di liberazione. Difficilmente si ha voglia di parlare di un ex amore soffocante o di una ex situazione scabrosa allo scopo di rinverdirne il ricordo. In certi casi si preferisce tacere nella speranza di dimenticare più in fretta possibile ciò che ancora turba il nostro animo. Il protagonista di questa "storia" racco...